Il 2 aprile è la Giornata internazionale dedicata a questa disabilità complessa, che colpisce una persona su cento. Il cantante, papà di un figlio con disturbi dello spettro autistico, lancia il suo appello in un video: "Le leggi ci sono, ma non vengono applicate". E sostiene una petizione su Change.org che ha già superato le 13mila firme
Solo in Lombardia, spiega il cantante, queste famiglie sono centomila, e si calcola che nel mondo le persone affette da questa disabilità complessa siano ormai l'un per cento della popolazione mondiale". I bambini però, se aiutati con una diagnosi precoce e con cure adeguate, possono migliorare tantissimo: invece, continua Elio, persino "nella modernissima e ricchissima Lombardia" sono abbandonati a se stessi. La beffa, spiega, è che qui già esistono leggi che potrebbero migliorare la situazione. Quello che ci vuole è "un piano certo di attuazione", chiede il cantante nel video che ha accettato di girare per rilanciare la petizione su Change.org. promossa dal comitato Uniti per l'autismo.
Giornata mondiale autismo: Elio in campo per le famiglie
"Nella avanzatissima e ricca Lombardia, fiore all'occhiello del servizio sanitario nazionale, queste persone sono abbandonate alle famiglie, che devono affrontare spese ingenti per i trattamenti privati, i viaggi della speranza, la mancanza d'inclusione, l'assenza di prospettive per il futuro dei loro figli durante e dopo di loro”. Tutto questo, concludono il Comitato e lo stesso Elio, è ancor meno accettabile in considerazione del fatto che le persone con autismo, diagnosticate precocemente e adeguatamente trattate, possono migliorare di molto le proprie abilità e capacità sociali.
La petizione su Change.org, lanciata alla vigilia delle elezioni regionali lombarde, ha già raggiunto quota tredicimila firme.